Il MotorLand Aragon ospita il primo round europeo della stagione
Grande attesa per il terzo evento WorldSBK del 2015.
Il Campionato Mondiale eni FIM Superbike è pronto all’esordio in terra europea, per il terzo round della stagione che si terrà questo weekend al MotorLand Aragon di Alcaniz. Il circuito spagnolo, che ha fatto il suo debutto nella competizione nel 2011, verrà per la prima volta utilizzato in WorldSBK nella configurazione FIM di 5.078Km, con due curve a sinistra ad immettere sul rettilineo dei box.
Nelle passate quattro edizioni, altrettanti piloti sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio, tutti vincendo due gare a testa: gli italiani Max Biaggi e Marco Melandri, che si sono avvicendati al primo posto nel 2011 e 2012 ed i britannici Chaz Davies e Tom Sykes, autori di doppiette rispettivamente nel 2013 e l’anno passato.
Proprio su questo tracciato, nel novembre scorso, Jonathan Rea fece il suo debutto assoluto in sella alla ZX-10R del Kawasaki Racing Team, la stessa con cui sta comandando la classifica quasi a punteggio pieno, grazie alle tre vittorie ed al secondo posto conquistati nelle prime quattro gare della stagione.
Lo scorso anno, su quella che è può essere considerata la pista di casa del team di Akashi in WorldSBK, fu l’altro pilota KRT, Tom Sykes, ad assicurarsi la doppietta di gara, dopo la Tissot-Superpole conquistata nella giornata di sabato, in entrambi i casi davanti all’allora compagno di box, Loris Baz.
A differenza di Rea, il pilota originario di Huddersfield, Inghilterra del Nord, non ha avuto il migliore inizio di stagione possibile, avendo centrato fino ad ora un solo piazzamento a podio. L’iridato 2013 della competizione si trova comunque terzo in classifica, nonostante i ben 45 punti da recuperare dalla vetta.
Questo notevole divario dopo soli due round è frutto non solo dell’inizio perfetto di stagione da parte di Rea, ma anche dello splendido momento di forma che sta attraversando Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), protagonista di un successo di gara e di tre secondi posti. L’ex alfiere ufficiale BMW e Honda sta tenendo alta, con Jordi Torres, la bandiera della Casa di Noale, nonché dimostrando la competitività della nuova RSV4 RF, nonostante i cambi regolamentari entrati in vigore quest’anno.
Atteso ad una prova di alto livello, sulla pista amica di Aragon, non è solo Torres, ma anche gli altri piloti iberici Nico Terol (Althea Racing Ducati), David Salom (Team Pedercini Kawasaki), Santiago Barragan (Grillini SBK Team) e Roman Ramos (Team Go Eleven Kawasaki).
A rinfoltire ulteriormente l’armata spagnola, per i prossimi due round, ci sarà anche Xavi Fores (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team), chiamato a sostituire l’infortunato Davide Giugliano dopo che Troy Bayliss ha messo nuovamente fine alla suo nuovo, nonché breve, stralcio di carriera nel Mondiale Superbike. Il pilota dell’Estremadura si affiancherà a Chaz Davies, intenzionato a risollevare le sorti di questo inizio stagione dopo i problemi incontrati al Chang International Circuit.
Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) è deciso a continuare sulla scia del primo podio della stagione, conquistato tre weekend fa in Thailandia, mentre gli alfieri Pata Honda Sylvain Guintoli e Michael van der Mark proveranno a fare quel passo in avanti che possa permettere loro di inserirsi nella lotta per la top-3, in attesa del round di casa della squadra olandese, che avrà luogo ad Assen la settimana successiva.